L’Archivio Storico Giuseppe Viola viene costituito dai figli eredi in seguito alla morte dell’artista, nasce per la divulgazione e la conoscenza dell'opera di Viola.
Tale istituzione ha la rappresentanza legale dell’artista per la difesa dell’opera ed offre servizio di verifica sull’autenticità dell’opera tramite certificato di autenticità.
A seguito di un rigoroso lavoro di archiviazione eseguito dagli eredi, è nato il 1° Volume del Catalogo Generale presentato a maggio 2014 presso Palazzo Te di Mantova in occasione della mostra personale "Giuseppe Viola - IMAGISMO".
Il lavoro di archiviazione è in continuo aggiornamento con catalogazione di opere prodotte dall’artista (quadri, disegni, grafica, sculture) e raccolta di memorie come testi, esposizioni e fotografie.
L' Archivio è fornito anche di pubblicazioni e di importanti volumi che raccolgono le opere e le testimonianze dell'Artista scomparso; il materiale è a disposizione di studiosi e collezionisti e al mercato dell’arte.
Un’altra importante attività dell’archivio è la promozione della corrente “Imagismo pittorico”, corrente nata dalla trasposizione della poetica imagista di Ezra Pound (1885-1972) che nasce nel 1969, grazie all'incontro e all'amicizia tra Giuseppe Viola e lo scrittore e pittore Dino Buzzati; insieme firmano il Manifesto “Imagismo Pittorico” – simboleggiato dall'opera “La lotta dell'uomo”.
E' in preparazione il 2° volume del Catalogo Generale, chi fosse interessato ad inserire le proprie opere di Giuseppe Viola contattare l’Archivio Storico.